Parlare al telefono con ChatGPT è un’esperienze unica. Ma può anche essere utile? Tra gli addetti...

PhoneMyBot e ChatGPT: diamo la voce all’intelligenza artificiale
Scritto da Livio Pugliese

Parlare al telefono con ChatGPT è un’esperienze unica. Ma può anche essere utile?
Tra gli addetti ai lavori del software non si parla d’altro in questi giorni: ChatGPT. È il primo chatbot basato su un “large language model” ad avere un grosso impatto, e che impatto! È arrivato con l’energia dell’asteroide Chicxulub, quello che ha ucciso i dinosauri 65 milioni di anni fa colpendo al largo dello Yucatan. Oltre a causare un inverno globale per molti anni, quell’asteroide aveva creato un maremoto con onde alte un chilometro, appena più piccole di quelle che ChatGPT ha generato adesso. Ma forse non è il caso di insistere con questa metafora: è possibile che ChatGPT e i suoi emuli uccideranno… noi, i loro creatori? Sono un ottimista e dico di no, ma a leggere i giornali non si è tanto sicuri…
All’inizio la gente ha chiesto cose strane a ChatGPT, come scrivere un sonetto sul Padel o un articolo sulla letteratura tibetana, ma adesso finalmente ci si chiede che cosa può fare di utile per la vita normale.
Noi di Interactive Media abbiamo integrato con ChatGPT il nostro servizio per fornire il canale vocale ai chatbot senza dover modificare il loro codice, PhoneMyBot. Usando PhoneMyBot è quindi possibile fare una telefonata a ChatGPT, fare delle domande, e ascoltare le risposte. Questa è solo una demo per ora, ma sviluppandola abbiamo imparato molto e ci siamo fatti un’idea precisa su come ChatGPT potrebbe aiutare in quello che facciamo normalmente, che è di dare servizi alle aziende per assistere i loro clienti.
Diciamolo subito: senza personalizzazioni, ChatGPT non è sufficiente ad implementare un voice bot per l’assistenza al cliente. La sua base di conoscenza è troppo grande, letteralmente tutta l’Internet. Il che vuol dire però che ChatGPT non può usare il suo modello di linguaggio normale per rispondere a domande che riguardano cose che non sono su Internet, come per esempio quanto c’è sul vostro conto in banca.
L’informazione è anche vecchia: secondo OpenAI, la versione di ChatGPT che usa GPT-3.5 non ha conoscenza degli eventi di dopo il 2021. OpenAI ha appena rilasciato una nuova versione basata su GPT-4, ma, siccome il modello di linguaggio deve essere manipolato per essere utile, e ci si mette un po’ per farlo, gli eventi più recenti non saranno mai nella base di conoscenza di ChatGPT.
È vero che nell’assistenza ai clienti qualche volta c’è bisogno di rispondere a domande generali. A quanto abbiamo visto gli utenti a volte chiedono cose assolutamente non connesse alla ragione della chiamata, come per esempio: “dove abiti?” “Quanti anni hai?” “Posso vederti?” “Quanto guadagni?” ChatGPT avrebbe ottime risposte a queste domande (probabilmente mai la stessa risposta due volte di fila), e sarebbe utile in questo tipo di conversazioni. ChatGPT è anche indipendente dal linguaggio usato, anzi capisce la lingua dell’utente e risponde nella stessa lingua. Questa è una caratteristica incredibile, e rende più facile usarlo.
A parte le domande generali, comunque, è possibile dare a ChatGPT una conoscenza specifica su un particolare argomento, aggiungendo a un modello di linguaggio decine, centinaia o migliaia di esempi di specifiche coppie domanda-risposta. Questo definisce un dominio separato, con il suo nome e identificativo, che permette al chatbot di rispondere a domande precise. Al momento stiamo facendo esperimenti per vedere come funziona questa funzionalità, vi faremo sapere in seguito…
C’è però un altro problema, perché per fornire un servizio utile bisogna anche avere accesso ai dati del cliente. Naturalmente ChatGPT non può accedere ai database aziendali per questo. Ma ad Interactive Media abbiamo molta esperienza in questo genere di cose e possiamo fornire un pezzo di software che si autentichi in sicurezza nei database delle ditte, trovi le informazioni necessarie e le inserisca dentro la risposta di ChatGPT. Almeno in parte, questo deve essere fatto a progetto, quindi contattateci per parlarne!
Nel frattempo, ci fate piacere se provate il collegamento di PhoneMyBot con ChatGPT: contattate Interactive Media a info@imnet.com, o andate direttamente a https://www.phonemybot.com.
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